La storia del Podere inizia qua, luglio 1999, nascita di Gaia. Guardando mia figlia seduta nel prato ho capito che per prendermi cura della sua salute dovevo salvaguardare tutto ciò che la circondava: l’ambiente. 30 ettari di terreno coltivato con una chimica spinta di sintesi, con antiparassitari e erbicidi, non potevano certamente rappresentare il luogo più adatto dove crescere i figli.
Da qui la virata verso una agricoltura Biologica, con metodo Biodinamico, agromeopatico. La messa a dimora di migliaia di alberi, siepi protettive, boschetti, maceri, a proteggere e generare aria pura, poi la ristrutturazione edilizia per ricavare un agriturismo con ristorazione, l’allevamento di animali all’aperto, una fattoria didattica, il mulino a pietra, i progetti di ricerca universitari.