Scegliamo le antiche razze autoctone in via di estinzione
Ogni animale presente nel podere ha una sua relazione con gli altri e presenta caratteristiche funzionali che gli permette di adattarsi a condizioni ambientali in “plen-air” tali da consentire un benessere animale superiore a qualsiasi altro metodo di allevamento. Per la formazione dell’allevamento abbiamo dato la priorità a questi fattori.
Le antiche razze autoctone (presenti nel posto da cui hanno avuto origine) sono una testimonianza storica della selezione fatta nell’uomo nel corso dei secoli, “lenta selezione naturale” rispettando il ritmo dei giorni, stagioni anni e ciclo nascita-vita-morte.
Il contrario di quello che avviene ai nostri giorni: “veloce selezione artificiale” tramite fecondazione artificiale, uso di ormoni della crescita, clonazione, costituzione di razze altamente produttive ma delicate e chiusura in allevamenti intensivi che necessitano del continuo sostegno umano con l’uso spinto di medicinali e vaccini. I risultati sono evidenti: Problemi sanitari (mucca pazza,influenza aviaria), carni e uova con scarse proprietà organolettiche, ecc…
Proprio per questo le antiche razze, si adattano molto bene agli aspetti climatico-ambientali del territorio a cui appartengono, possono essere allevati all’aperto senza problemi, e vanno a costituire l’alimento più consono ad essere “riconosciuto” dall’organismo umano.